username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Io ti uccido Amore

Non posso che ucciderti
rendere cieca e disumana
questa forza di abbandonarti.


Solo tracce di te
adesso vedo il tuo sangue
tu scivola pure Amore
io ti inganno e ti uccido.

Ecco mi vedi qui
priva di sensi
su uno specchio di lucida follia.


Guardami e non ti voltare
tu dici ancora il mio nome
eri tra le mie braccia
adesso sei solo
qualcosa che fa rima con cuore.


Questo inverno passerà
passerai anche tu
ti sveglierai e mi vedrai
accompagnarti come stelle
di notte...

Io ti uccido Amore.


Rido della mia fragilità
ma mi vedrai ancora e ancora
pregherò per te
pregherò per lei
pregherò per lui.

Io ti piangerò Amore
e ti vorrò di nuovo
ti vorrò annientarmi e farmi male.

Amore Amore vai via adesso
finchè puoi
finchè avrò il coraggio
di morire in te.

 

4
1 commenti     2 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

2 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Gianni Spadavecchia il 27/05/2012 01:13
    L'Amore paragonato quasi ad un antagonista di una vita che lentamente scorre senza meta... Un ostacolo quasi impossibile da sorpassare l'amore in questi versi.
  • federico marino il 18/05/2012 21:11
    L'amore che fa paura e anche l'amore che riemerge e sfugge alla realtà. L'amore che uccide e l'amore che vive e fa vivere. La poesia si sottrae alla logica dell'amore inteso come parabola di allegria ma si proietta verso un inquietudine dovuta ad una brutta esperienza o a una paura vera. Come l'apostolo pronto a sacrificare il valore dello spirito per missione o per aiuto verso chi è in difficoltà ne avverte il bisogno. Ottima poesia ben scritta.

1 commenti:

  • Giselle il 18/05/2012 21:24
    Grazie Federico per la tua bellissima recensione

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0