Le mie mani
piccole coppe espressive
che m'hanno riparato gli occhi
dai lazzi del sole
e m'hanno lisciato gli abiti
contro il vento maldestro.
Mani che avete giocato coi capelli
strofinato piatti
preparato cibi
fatto da guanciale in qualche sonno-
Mani
che m'avete sempre dato confidenza
del calore sanguigno dei palmi
e sfogliato per me
libri e giornali o
vi siete serrate addosso a
lettere sgradite.
Mani per le carezze
al corpo dell'amato
quando nella sera
ci raccontiamo il giorno,
chiusi solo nel nostro bisbigliare.
Mani per aprirsi e palpitare
fatte strumenti del mio fare
e essere pinne audaci nello scoprire
il mare.