Impossibile rimanere
ancora albero senza linfa
sfiduciato, avvilito,
solo, pensando la vita
una misera successione
d'azioni meccaniche,
in questo tempo di grazia
quando la primavera esplode
con le gemme
e le ultime nubi lontane
si sfilacciano
mostrando un'apoteosi
d'azzurro.
Folgora il sole,
sotto il cielo meraviglioso
il bosco canta,
i campi ondeggiano,
scivola cantilenando gioia
il ruscello.
Tutto intorno a te
è un trionfo
di colori...
dal grigiore d'un opprimente
ragionamento liberati!
Respira a pieni polmoni
fresca aria con polline
di sogni,
torna a credere, vivere
ed amare.
Dalla melma
della tua palude
nascerà il fiore di loto,
innalzando la sua carnosa corolla
t'inebrierà d'un pensare positivo
e sarà la forza della vita
a sostenere il tuo passo...
e tu
stanco viandante,
con nuova energia
intravederai la meta insperata...