Perchè ti fermi?
Il sangue sulle pietre è verde, giallo il ramarro,
il carro è fermo
Sudo desideri d’angoscia
e si perde il pianto nella valle
mentre nel cuore lo spirto muore.
Solleva il vento, sradica i cipressi,
scuoti la roccia,
distruggi la fauna selvaggia nei pressi del fiume,
fammi brandelli e seminami mirto.
Vieni, cammina, è vicina la mia mano, afferrala,
tendimi le dita:
sarà volo d’uccelli sulla gota le tue carezze,
sugli occhi di torpore dal lume spento,
ultimo alito di vita.
(1964)