Se un giorno i miei occhi
restassero nell'ombra, la sventura
coglierebbe i miei giorni, ché
guardare non potrei quella bocca che m'incanta
e senza quel sorriso intriso di letizia
e pregiato come l'oro puro,
come farei a sopravvivere?
Molto meglio sarebbe la morte,
piuttosto che privato di siffatta beltà!
Il mio encomio al Tuo meraviglioso titolo "Della tua beltà, il mio sguardo rischiara"... da sè... è già dolce e tenera poesia...
BRAVO FABIO... APRREZZATO VERSEGGIO... CIAO