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Più vecchio di un giorno

Sono su bianche sponde, il mare protende le sue braccia sussurranti
mi lascio accarezzare e cullare dal suo tocco
bacio le sue labbra salate e senz'aria

Mi ritrovo immerso, il mio corpo non ha peso
il mio sguardo non avverte alcun orizzonte
e la mente appare libera della sua pena

Ritorno su con un largo respiro, il cielo ha il colore della notte,
la luna si staglia immensa, le stelle ardono di luce bianca.
Strano.. l'oscurità è così.. così leggera!

Non mi sento oppresso, avverto i suoi arti leggeri avvolgermi
i miei occhi, più vecchi di un giorno e di un anno
si specchiano nell'acqua..

Riconoscono la loro oscurità
riconoscono il mio viso..
ed io, riconosco me stesso

 

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4 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • roberto caterina il 07/07/2012 10:30
    Riconoscere se stessi nell'oscurità non è mai cosa banale...

4 commenti:

  • Ugo Mastrogiovanni il 21/07/2012 12:13
    Ricerca di astrazione, ipotesi ideale raggiungibile solo con la poesia. La composizione marcia su concetti stilistici elevati e attraenti, i contenuti sono un saggio di ascesi mista alla bellezza della natura.
  • loretta margherita citarei il 07/07/2012 17:51
    veramente bella bravo
  • Gianni Spadavecchia il 07/07/2012 14:29
    Riconosci te stesso.. La conquista di ogni uomo, perchè è quello che sei, un UOMO! Riconoscer sè stessi
  • augusta il 07/07/2012 10:21
    la chiusa è molto bella i miei complimenti...

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