Sono su bianche sponde, il mare protende le sue braccia sussurranti
mi lascio accarezzare e cullare dal suo tocco
bacio le sue labbra salate e senz'aria
Mi ritrovo immerso, il mio corpo non ha peso
il mio sguardo non avverte alcun orizzonte
e la mente appare libera della sua pena
Ritorno su con un largo respiro, il cielo ha il colore della notte,
la luna si staglia immensa, le stelle ardono di luce bianca.
Strano.. l'oscurità è così.. così leggera!
Non mi sento oppresso, avverto i suoi arti leggeri avvolgermi
i miei occhi, più vecchi di un giorno e di un anno
si specchiano nell'acqua..
Riconoscono la loro oscurità
riconoscono il mio viso..
ed io, riconosco me stesso