Nell'anno del Signore
trentacinquemilaetré
una Pippa qualunque come me
si permette di trovare démodé
classici avanguardie epigoni
Pavese
mondi fetidi e raffermi
di zotici tifosi dei Savoia
per giunta reiterati annausea
in centrifughe di tardo buonsenso
semicrepuscolare...
Insomma mi spiego, no
lo sguardo nel vuoto dietro ai vetri
brezza briciole
tovaglie a macchie frastagliate
di Barolo Borgogno classe 36
Ecco, mi sono vomitato addosso
e adesso chi lo dice alla libraia
Fortunato il Nulla che s'eclissa gratis
Fortunato l'Originale
quando muore nell'Obsoleto
Fortunato il Genio
adagiato al regio focolare
nel crepitìo familiare
di ciò che un tempo lo innalzò alla gloria imperitura:
la vulva
via Locuzioni Meteore Glamour
Glamour
bssshhhhhh
e per giunta senza biascicar fonemi
TCA IMAO SSRI e sa solo Dio che cosa
Siamo solo molecole da pace
da guerra
massoneria e clero
monarchia
abbracciamo e dissentiamo senza logica
la mia!
Oh mamma biologia,
unica porta verso la Conoscenza
Zio Mengele è vivo
si occupa di atletica leggera
porge la coppa a tre donzelle sorridenti
Quelle l'alzano al cielo di Lipsia
Liete di aver imbroccato il -giro giusto dello sperma-
Filantropo
pianto d'inchiostro
sai camuffare l'apologia
in memorie d'infanzia crudele
ma ometti
oh,
pudicamente, s'intende,
la successiva rivincita
compensazione
integrazione selvaggia,
connivenza
vendetta!
Basta, ora