Di dolcezza trasuda il volto
quando è rapito da un pensiero
avvolgente.
La mente silente ascolta
un battito crescente e
impotente si mette in disparte.
Soliloqui infiniti ci trovano
sperduti di fronte ai sentimenti
provati.
La ragione al cuore mente
e lo indirizza altrove, lontano
dal sentimento nascente.
Nel tentativo di trovar
un equilibrio al perenne dissidio
a soccombere è solamente
la certezza di agire con libero arbitrio.
Quando anima e corpo sono pervase
da una forte turbamento
nulla può il ragionamento, se non accettare
il proprio fallimento.
L'istinto ne esce vincente, fiero di aver
superato ogni ostacolo e di aver vissuto
l'istante che anche quando non più
presente riscalda il cuore e fa rallegrar
la mente.