Saluti da Marina di Vattelapesca.
Quattro parole su una cartolina.
Davanti un mare qualsiasi,
penso salato,
un cielo azzuro,
troppo azzurro,
insignificante.
Una piccola altura sullo sfondo
e sereno
ma senza serenità.
Neanche una nuvola,
che protegge o offusca.
Colori freddi,
pensieri anacronistici,
il ricordo
di un momento vissuto in fotocopia.
Prendo quel cartoncino qualsiasi,
rinforzato di una plastica comune
e lo getto in un cassonetto a caso,
il primo che incontro,
ma e' carta o plastica?
Non riesco nemmeno
a differenziare il rifiuto..
Eppur dovrebbe esser poesia.