Non ho più te-mpo.
E non riesco più a
trovare le parole giuste,
spiegarmi, lasciarmi andare.
Non più come prima,
dell'estate più triste
m'é rimasta solo l'immagine di molti,
e di altri.
Si sgretola tutto veloce.
Baciami d'emozioni.
Abbracciami prima del buio.
Infilati dentro me e scopri.
Lascio or i capelli al vento,
fuggono come soffioni
desideri che non sento.
La musica della mia estate
rimbomba nei timpani, isola
muove e ama, pesa.
Il ricordo di questa stagione
sarà gaio come la nascita di un fiore,
triste come la sua morte.