T'ho vista nel tuo letto d'ospedale,
il riso a mascherar la sofferenza.
Cercavi di sconfiggere quel male,
quello che t'ha stroncato l'esistenza.
E dolce era il tuo sguardo ed il tuo viso,
negli occhi una scintilla di speranza
da sola dava luce al tuo sorriso,
da sola dava luce alla tua stanza
Ed ora che la luce ormai s'è spenta
l'immagine rimane nella mente
d'un "Angela" che angelo diventa
e sale al cielo sopra terre e mari
ed in cielo rimane eternamente,
il proprio sguardo volto sui suoi cari.