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Ricordando Anite

Quel lor gattino piangono i bambini
cui di atroci dolor morbo crudel forier
a quel un dì la buona morte impose
come così un tempo Mirò la cicala sua
tolta alla vita fu per l'Ade oscura buia:
tristezza sempre il cuor gentil pervade
quando lacrime giovanil cadono calde
all'iniquo dipartir dei lor trastulli cari.

 

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3 commenti:

  • salvo ragonesi il 21/08/2012 14:12
    e qui esce la stoffa del poeta molto bella bravo salvo
  • loretta margherita citarei il 20/08/2012 19:54
    mi hai fatto ricordare i miei amici a quattro zampe che ho perduto, ben scritta complimenti
  • Rocco Michele LETTINI il 20/08/2012 19:14
    Un decanto toccante... dal sublim verseggio d'antico adorno...
    È STATO PIACENTE RECENSIRTI... DAVVERO UL LODEVOLE POETAR E UNA STRUGGENTE DEDICA... LA MIA BUONASERA...
    IL MIO
    GIUSEPPE

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