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Pane

Quando ti accingerai
a spalancare la tua bocca
forse il mio sgomento non vedrai!
Preso come sei
dalla tua fame vorace
che ti rende feroce
umile... mai!

Ora mentre afferri
con le tue rozze mani
quel brandello di speranza,
per riempire i tuoi denti,
ascolta fratello
il pianto di chi
non ha neanche quello.

 

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3 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Antonio Garganese il 24/08/2012 11:37
    Messaggio forte contro la mancata giustizia sociale, amara realtà e dazio da pagare imposto da chi dirige le fila.

3 commenti:

  • Pepè il 24/08/2012 17:11
    Interessante poesia applicabile in molti contesti. Non credo però che chi ha fame abbia voglia di interessarsi di altri affamati.
  • loretta margherita citarei il 24/08/2012 15:35
    bel messaggio sociale , condivisa
  • roberto caterina il 24/08/2012 11:59
    Bella poesia e bel messaggio sociale in versi lievi e cadenzati da due rime opportune..

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