E contemplo questa vita,
fatta di squarci,
ed ingiustizie
nelle vite di chi la vive;
vuoti incolmabili
e lacerazioni così profonde
da non poter essere più risanate,
ferite che ci si porta
fino alla fine dei giorni
come trofei di guerre
finite con sangue
e lacrime
e urla.
Il pesimismo giovanile a volte appare senza speranza. Totale.
Rischio di morte è il nascimento, esclamava il Leopardi.
Purtroppo è vero, la vita convive con la morte, fa parte del ciclo.
Anche i rapporti spesso deludono, lasciano ferite...
Ma se si cammina a testa alta... la vita è anche bella... a volte basta un sorriso... una carezza... una meta...
Bel componimento, fin troppo "adulto", fin troppo "profondo", fin troppo triste e anche "tragico". Non è mai bello sdrammatizzare ciò che l'altro prova ma di sicuro non esistono solo trofei di guerra, esiste molto molto di più. Prima di tutto esiste la caparbietà di ottenere la Vittoria!