Vorrei riunire nella mia mano le vostre case, e come il seminatore disperderle in prati e foreste.
Vorrei che le vostre strade fossero valli e verdi sentieri i vostri viali, affinchè poteste cercarvi l'un l'altro tra le vigne e ritrovarvi con l'abito odoroso di terra.
ma questo non può ancora accadere.
La paura dei vostri antenati vi ha radunati insieme, troppo vicini. e questa paura durerà ancora in voi. E ancora le mura delle vostre città separeranno dai campi i vostri focolari.