Quando, per la prima volta, mi riconobbi, seppi che il mio cuore sarebbe appartenuto per sempre a questa razza. Avrei dovuto far qualcosa, se avessi voluto continuare a vivere, ma non volli, ebbi fiducia nell'umanità. E feci bene, perché quel che ho imparato strada facendo é che siamo legati gli uni agli altri non per lo stesso Padre, non per necessità, né per amore, non certo per pietà, ma per quella dignità umana che da tutti é stimata senza che nessuno l'abbia mai veramente tessuta.
Non c'é forza più miracolosa dell'umanità.