Quando la sera spande i suoi rami attorno, il guerriero che ti rugge dentro tace.
Il tuo cuore è una immensa voragine nera coperta da un tenue, sottile, apparente velo di convenzioni, tristezze, rassegnazioni e false gioie. In questa tua immensa voragine, una fragile parola riempie a sprazzi il tuo vuoto, ma è debole, convenzionale e talvolta soffocata.
Conoscere l'universo significa conoscere Amore.
Dove c'è Amore lì c'è vita, dove c'è vita vi è un fragile uomo che la difende e lotta perché possa uscire dalla prigione del suo cuore.
L'unico mistero dell'Universo è l'Amore, che non va capito ma vissuto poiché infinita o infinitesima è la sua causa, immenso il suo calore.
Uomo che fuggi a te stesso attraverso il tempo e lo spazio e ti rifugi ancora nel tempo e nello spazio per poi rifuggirne in un altro... fermati!
La tua lotta è dovunque la stessa.
Qui come ai confini dell'universo.
Qui o in un altro posto ciò che conta è amplificare la voce del nostro cuore che grida in un vuoto enorme.
Nel nostro subconscio domina l'epopea, nell'io cosciente domina l'attore.
Il nostro spirito è pregno d'Amore. Lotta senza fine, solo dentro te l'uomo è unito, solo tu avvinghi in una ferrea morsa la disperata, fragile esistenza umana.
La mente umana può carpire gli intimi effetti della natura, racchiudere l'infinito ed ingigantire il microinfinito.
Grande è la sua forza e sublime il suo ingegno: le menti possenti per il progresso, le menti più umili per accettarlo e per divulgarne la magnificenza, tutte le menti per amare ciò che Amore crea.
Fantasticare è creare Amore laddove Amore c'è ma non cresce, laddove progresso è una manifesta copertura di regresso, laddove l'uomo non trova ideali ma dei reali.
È creare Amore laddove parole e promesse vuote riempiono un mondo ancora più vuoto.
Il volo sulle ali della fantasia eleva l'animo umano, lo purifica da reali imperfezioni penetrate attraverso il vuoto di una squallida vita vegetativa, lo riempie di nuove aspirazioni, limpide, leggere e fresche e lo porta ad essere ciò che veramente esso è : un'intima connessione di vita materiale e vita spirituale tessute insieme.
Solo così l'uomo vede ciò che prima stava davanti ai suoi occhi e scopre la sua nullità non perchè non sia capace di spaziare nell'infinità delle cose, ma perchè si accorge di quanto debole sia la vita umana dietro l'apparente maschera del benessere e del falso progresso...