c'era una volta... ci sono giorni in cui mi piace ascoltare fiabe...
allora mi fermo ad ascoltare il cuore
oggi per esempio nel grigio di un cielo che mi guarda da lontano osservo le sue lacrime di pioggia scender piano
c'era una volta
bastava sedersi intorno al tavolo e cominciava da lì...
c'era una fata cattiva chiamata guerra evocata dall'odio arrivò e distrusse anche la pace... costò tante vite soldati uomini giovani militi ignoti al fronte e le donne e i bambini senza pane
solo un bambino che ricordava tanto... anche quello che avresti voluto dimenticare...
persone volti voci che tornano sempre da un passato... è la memoria la ricchezza più grande che dovrebbe aiutarci a prender le distanze dagli errori e a saper apprezzare ciò che si ha...
c'era una volta...
e quante altre ci sarà ancora... quella voce che torna come allora
quando dicevi un giorno apprezzerai... un giorno capirai... un giorno quando non ci sarò... eppure allora sembrava così lontano quel cielo così grande da sembrare una favola...
e scorrevano le immagini quasi a catturarle storie di vita una fiaba che sembrava infinita
forse questa la morale... non ci ho mai pensato non ci ho voluto credere mi fermavo al finale
e vissero felici e contenti
poi arriva sempre una fine... anche la felicità ha scorte limitate e le fiabe spesso son stregate
e quella felicità che tutti stanno cercando... spesso non ci accorgiamo... ma ci è seduta accanto