Quand'ero piccola, aspettavo che le farfalle si poggiassero su un fiore in giardino per poterle acchiappare per le ali. Volevo soltanto guardarle da vicino per un istante, per poi liberarle. Smisi di farlo quando, un giorno, una farfalla un po' più "ribelle" tentò di liberarsi dalla morsa e le sue ali mi restarono incollate sulle dita. Aver impedito ad una farfalla di volare, condannandola a morire, mi fece sentire in colpa per parecchio tempo! Oggi mi sento come quella farfalla... mi scuoto per cercare di liberarmi, e intanto le mie ali si spezzano. Sono fragile come quelle ali, e mi sgretolo mentre tento di volare... Ma potrei mai riuscire a rinunciare al volo soltanto per non correre il rischio di cadere a pezzi?