La notte di stelle di S. Lorenzo
e insieme eravamo stati ore fianco
a fianco ma tu per me esistevi da molto prima
di allora, ore respirare la stessa aria, a innamorarci e a proteggerci.
Poi corpo contro un corpo, braccia aggrappate
alle schiene voglia impetuosa
senza ragionamento solo l'impeto di toccarsi
il sapore dei tuoi neri capelli
sopra le mie labbra, il mio fiato sul collo.
noi due uno solo senza dire una parola
senza staccarsi mai, poi altre città
per salutarci sempre troppo presto.
sei l'uomo con capelli da ragazzo
che mi avrebbe portata via
Tu sei l'amico, l'amante,
l'amore per sempre,
un ragionamento che non c'era,
chi senti nell'anima,
l'uomo che fa volare i pensieri altrove
al tocco di un suo bacio,
l'alito fresco la brezza che ti rende felice,
una musica incantata di voce,
tanti uomini cercati per una vita in uno soltanto
Sei la persona a cui dicevo buonanotte
quando neppure sapevo che nome avevi
l'intuizione sentita e confusa che viene
dalla predizione dei maghi
sei la mia vita l'oltre
che non spieghi e che riconosci
come una notte d'incanto
la notte delle stelle di S. Lorenzo
la notte dove tutto brilla e il mondo
fuori è lontano e tu amore, amor mio
non sapevo nell'incontrarti, eppure immaginavo
quanto ti avrei desiderato sotto le dita mille volte e dopo
quanto ti avrei desiderato e amato così tanto poi.