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La Ragnatela
Dicono che la nera bevanda del diavolo sia la cosa più buona del mondo...
Forse è vero, canta la gaggia e al terzo sbuffo, canto anch'io.
Di là, l'alba si tinge di rosa, di qua, il delizioso aroma dell'arabica.
"Anche a me, per favore, senza zucchero."
Si stiracchia, movenze sensuali, sorseggia ed io ammiro la generosità del seno.
Offerta di cibo/richiesta di sesso?
"Ascolta, Tesoro, avrei pensato di..."
"Alessio, fai quello che ti pare, ma almeno per oggi non mi parlare."
Eh già! Ci sono delle mogli fatte così ed a me, ne è capitata una del genere.
No, no... non è stata sempre così, la ricordo, ancora,
quando giovane assistente di filologia germanica,
seppe farmi convolare a non contrastate nozze.
La dolce collaboratrice familiare, verso le dieci, ha dato i numeri,
sbraitando come una sbrenia ubriaca.
Colpa di cicche, carta straccia e rimasugli alimentari, vicino al P. C.
Vaglielo a spiegare, alla ragazza, che avevo passato mezza giornata
a interloquire con voi, poeti e scrittori del Web.
Certa gente contesta, protesta ed è pericolosa anche quando dorme.
"Signora Franca, suo marito dovrebbe andare dallo psichiatra, ecco...
se me lo permette... lo trovo un po' strano, parla sempre da solo."
"Non ti preoccupare, Silvana, egli discute con quell'informe pietra
calcarea, sì quella specie di testa extraterrestre,
che sta appoggiata sopra lo studiolo."
"E a voi, tutto questo sembra normale?"
"Sì, tutto normale e poi Alessio e la Pietra non hanno mai fatto del male a nessuno."
"Signora, vi sentite bene?"
"Sì, Silvana, e voi?"
La gaggia sbuffa di nuovo, il caffè, stavolta, è tutto per me,
almeno nelle intenzioni.
"Tesoruccio... grazie per il caffè, me la defilo alla svelta."
"Sparisci, almeno per oggi."
Che bello essere coniugati, gli uomini vivono per perdonare e
le donne per vendicarsi.
Eccolo il mio angolo, pinto e lindo come Cristo comanda...
Silvana ha fatto un buon lavoro.
Il tappeto è più morbido, forse, sotto vi si è accumulata
dell'altra polvere e sulla parete i ragni sembrano impazziti...
senza ragnatele sono disorientati.
Anche il cardiologo sembra disorientato.
"Saluto il prof, l'amico e la più brava ala destra che abbia mai incontrato."
"Salute a te, Sciamano dei bianchi ed ex terzino... palla o gamba fa lo stesso."
"Alè, sospetto che tu abbia ripreso a fumare."
"Ti sabagli, Gigi, non ho mai smesso con le biondine."
"Hum, ti trovo in forma, senti, stasera vogliamo andare da Italo,
cena a base di pesce."
"Sì, ma calamari fritti, seppioline, mazzancolle e gamberoni rosolati."
"D'accordo, Alè, la vita è una ragnatela e va navigata,
quando si spezza, si spezza e se si lacera, cercheremo
sempre di raccapezzarla."
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