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Omero
1
Omero guarda verso la mer.
Con gli occhi perduti oltre il limite dell'orizzonte immagina il suo futuro... da troppo tempo, infatti, è piantato sulla terra e non ha dato buoni frutti con la sua fantasia solitaria! Ma come d'incanto improvvisamente un'idea balena nella sua mente. È molto tempo che conosce la principessa Madonna, una principessa a lui molto cara e anche ai suoi genitori... il Sole e la Luna, infatti, sono coloro che hanno generato il nostro Omero. Lo hanno accudito a lungo e hanno saputo crescerlo e aspettarlo, ma adesso è arrivato quasi il trentatreesimo compleanno del nostro eroe e sarebbe il momento che egli si sposi e abbia dei figli e dia alla sua dinastia almeno un erede.
Sole: "Omero, cosa stai aspettando? Sei pronto? Oggi è il grande giorno... vengono da noi Odino e sua moglie e con loro ci sarà anche la principessa Madonna... tu sai che è molto importante per tutti noi questo incontro... allora, Omero mio, sei pronto?"
Omero si sta ancora vestendo assieme ai fratellini Ulisse e Achille che... non abbiamo ancora presentato!
Ulisse è un bel ragazzino di quindici anni e studia ancora, mentre Achille è già un lavoratore e sa che all'incontro ci sarà anche la piccola sorellina della principessa Madonna... e sono tutti pronti!
Ulisse: "Padre, eccoci. Siamo qui!"
Achille: "Bene, ma c'è anche Ermione, padre? Arriva tutta la famiglia... io non sono andato a lavoro per questa cena!
Omero: "State buoni! E speriamo di andare tutti d'accordo... sarebbe già molto!
2
Nel frattempo in casa di Odino c'è una situazione analoga.
Madonna si sta preparando e lo specchio per lei è fondamentale... ma, all'improvviso, mentre sta provando un bellissimo vestito rosso che le piace tantissimo lo specchio cade e lei inizia ad urlare.
Madonna: "Si è rotto il mio specchio... è una dannazione... padre, madre mia accorrete!
Odino e sua moglie corrono subito in camera di Madonna.
La moglie di Odino: "Cara, cos'è successo? Perché urli? O lo specchio! Si è rotto! Cosa faremo adesso... è un indizio nefasto! Corro subito ad avvertire la famiglia di Omero!"
Odino: "Ma cosa dici, moglie mia? Cosa penseranno? Che siamo degli sciagurati! Su, vestitevi e andiamo alla cena!
La moglie di Odino: "Madonna, hai sentito tuo padre? Su, andiamo lo stesso!"
Madonna: "Mamma... ma... va bene!"
3
All'ora di cena ci sono tutti... ma non la piccolissima Ermione, malata!
Il Sole e la Luna hanno salutato gli ospiti e li hanno fatti accomodare e adesso è appena iniziata la cena e tutti sono presenti... Madonna e Omero con Ulisse e Achille, Odino e sua moglie e i padroni di casa!
Odino: "Siamo tutti molto felici di essere qui, Sole... ci spiace solamente che la nostra Ermione non sia potuta venire... è malata!"
Achille: "È un vero peccato che non sia qui... mi avrebbe fatto tanto piacere salutarla!"
La moglie di Odino: "Achille carissimo, sei un tesoro; lo faremo noi per te... sai che Ermione ti è molto affezionata!"
Luna: "Ma qui abbiamo la principessa Madonna... vero, Omero?"
Omero: "Sì, mamma!"
Omero e Madonna si mostrano molto imbarazzati e Madonna lascia il tavolo per un attimo scusandosi per il lieve mancamento che ha avuto, ma torna subito dopo qualche minuto!
La cena prosegue felicemente tra le interessanti frasi aforistiche di Ulisse che mette in risalto la propria capacità linguistica e i sorrisi che Omero e Madonna si scambiano vicendevolmente.
Ma è tardi e Odino e la sua famiglia devono andare via... è ora di ritirarsi!
Odino: "Ciao Sole! Alla prossima; mi sembra sia stata una bella serata anche per i ragazzi!"
Sole: "Hai ragione, vecchio mio! A presto!"
Tutti si salutano e si lasciano per inoltrarsi nella notte.
4
È una strana notte... sono tutti nelle proprie case, ma a casa di Odino sembra che qualcosa non va.
Madonna è tutta infreddolita e si avvicina alla stufetta posta in camera sua, chiude la porta e inizia a spogliarsi per poi mettersi il pigiama... è tanto stanca che non corre nemmeno in bagno per lavarsi i denti e darsi qualche ritocco finale prima di andare a letto.
A notte inoltrata si sveglia di soprassalto e come posseduta da un demone esce fuori al balconcino della sua cameretta per osservare la pallida luna, ma qualcosa la incuriosisce laggiù ... è attratta e quindi rientra in casa e poi scende la lunga scalinata posta all'ingresso centrale del loro appartamento, esce fuori l'androne principale e si dirige nel punto che la attraeva poco prima.
Ma ecco qualcuno che non avrebbe mai immaginato... lei pensava fosse Omero o chissà ... e invece ecco il nemico... ecco Godot!
Godot: "Madonna... amore mio... tu verrai con me!"
Madonna: "Godot... ma che dici... e perché sei venuto da me? Non azzardarti a mettermi le mani addosso!"
Ma Godot l'ha già afferrata e non serve più a nulla urlare perché l'ha già portata lontano.
Al mattino Odino e sua moglie si accorgono dell'accaduto e corrono ad avvertire gli altri che accorrono in casa loro. Ma nessuno trova Madonna né altro segno che possa far pensare a chi possa averla rapita!
5
Omero intanto è disperato e disperata è anche Madonna che non fa che piangere!
Odino ha già obbligato Madonna a sposarlo, ma il rito non è stato ancora celebrato... e il sacerdote sta tardando ad arrivare! Così sfortunato è Godot!
Omero: "Non è possibile! Chi può voler far del male alla principessa Madonna! Mancava così poco... eravamo così felici!
Achille si avvicina a Omero, poi arriva anche Ulisse. Cominciano a parlare e cercano di risolvere l'enigma.
Achille: "Omero, tu chi pensi abbia rapito Madonna?"
Omero: "È questo il problema! Non lo so proprio!"
Ulisse: "Io un'idea ce l'ho... Ermione!"
Achille: "Che intendi?"
Ulisse: "Achille, chiedi a Ermione! Lei forse sa qualcosa!"
Omero: "Giusto!"
Achille si reca da Ermione e lei lo accoglie premurosa ma triste per l'accaduto. Ermione non sa molto ma spiega che ha sentito un rumore e una voce robusta nella notte e delle piccolissime grida! Ma era notte e lei era insonnolita... pensava fosse la sua immaginazione e nulla più!
6
Omero è triste. Non riesce a fare nulla senza Madonna.
Achille e Ulisse hanno il lampo di genio. L'unico che potrebbe in un momento del genere volere il loro male è Godot! È il caso di andare da lui! Ecco fatto!
Achille e Ulisse sono davanti alla porta d'ingresso del palazzone che appartiene al temibilissimo Godot. Ma un attimo... chi è Godot? Non lo abbiamo ancora presentato e non ci siamo nemmeno scusati coi lettori.
Godot è un orfano terribilissimo e mostruoso... non frequenta la semplicità della famiglia di Omero né appartiene al mondo di Odino e della sua famiglia... certo però ha intenzione di rovinare questo connubio attesissimo da moltissimi secoli! Omero, infatti, discende dagli antichi dei dell'Olimpo e Madonna appartiene al mondo della mitologia nordica.
Godot d'altro canto non è che un orfano e poi orfano di chi? Si dice che sia figlio di God e di Robot... una strana coppia di cui non si conosce molto. Lui ha solo intenzione di far male e di appagare il suo egoismo!
Ma ecco Ulisse e Achille che lo incontrano davanti al suo palazzo.
Godot: "Cosa vi porta qui? Non sapete che non siete benvenuti?"
Achille: "Madonna è qui?"
Godot: "Madonna... e cosa ne so io?"
Ulisse: "Noi pensiamo che sia qui con te... forse l'hai rapita!"
Godot: "Non credo di saperne nulla!"
Ulisse allora gli tende un tranello.
Ulisse: "Ermione ha visto tutto... sappiamo che è qui con te!"
Godot: "Allora l'avete voluta voi..."
Godot colpisce forte il viso di Ulisse ma Achille interviene subito e attacca Godot. La lite è lunghissima ma i due la spuntano sul nemico. Poi sfondano la porta e recuperano Madonna.
7
Madonna è tornata e con lei è tornata anche la gioia di Omero. Ma come hanno fatto a sapere che Madonna era da Godot e poi Godot che fine ha fatto?
Alla prima domanda potrebbe rispondere Ulisse: con l'astuzia.
Alla seconda potrebbe rispondere Achille: con la forza.
Omero è la poesia e la poesia e nemica di entrambe.
Godot era un misto di astuzia e forza, ma non aveva poesia, lui infatti non conosceva la verità!
8
Omero e Madonna si amano... questo forse si era capito... e oggi dopo qualche giorno dal ritorno di Madonna si celebra il loro matrimonio...
Odino e la moglie sono felicissimi e Sole e Luna sono col cuore emozionatissimo, Achille e Ermione sono fidanzati oramai... l'attrazione era fortissima e l'accaduto è servito loro per avvicinarsi ancora di più. Ulisse continua a studiare libri e libri... chissà quando finirà ...
Sono tutti felici, ma manca qualcuno.
9
Sono uniti Omero e Madonna... sono marito e moglie... come Odino e sua moglie... come Sole e Luna... sono felici come Achille e Ermione... Ulisse sa e tanto gli basta per il momento eppure pensa tra quei libri se c'è qualcuna che lo aspetta in mezzo alla città ... nel mondo!
Ora è il presente! Domani cosa sarà?
Omero e Madonna aspettano un bambino. È il momento!
Madonna: "È nato!"
Omero è felice.
Una voce che chiama dalla loro casa qualche anno più tardi e una risposta e poi Madonna che urla il nome di suo figlio!
Madonna: "Dante!"
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