Per chi si innamora e lo sapete anche voi, un bacetto, che è piccola cosa, può essere la fine del mondo. Lei se n'era andata al paesello, ma sulla guancia e in tutto me restava il sapore di quella insolita carezza, schioccata dalle sue labbra. Nell'attesa del suo ritorno, cominciai ad elaborare progetti e costruire castelli. Trovare un lavoro, in vista del futuro, s'imponeva. Con uno stipendio assicurato, potevo fare lo sbrafante e non stare a contare sempre gli spiccioli. Avrei potuto condurla in una pizzeria ed offrirle una margherita intera. Avrei sopportato il suonatore di mandolino e avrei detto di sì alla fioraia che offre, per cinque euro, il solito mazzolino di rose rosse. Quanti pensieri nella testolina, ma, della bella, nessuna novella. Lavorare? Sì. Ai bravi Capitolini piace la carne e la "Charollaise" li accontentava e accontenta tutt'ora. Indovinate chi era il garzone che, con quarti di bue sulla spalla, faceva la spola tra le macellerie? Ogni sera doccia e al mattino profumavo di pulito. Sui media, cominciò ad impazzare Mucca Pazza ed io fui sì bello che licenziato. Sulla guancia restava il ricordo del piccolo bacio, ragion per cui andai al "Santo Spirito" a chiedere un impiego. Niente da fare... non assumevano i non raccomandati. Mala Tempora per i troppo buoni e così mi ritrovai catapultato nelle varie manifestazioni di protesta che animavano una Roma sonnolente e piena di porti di nebbie. Adamo affidava una lacrima al vento e Robertino s'era innamorato con un bacio piccolissimo. Forse la bella non pensava più a me... e invece? Invece, non solo pensava ancora a me, ma ritornò dal paesello e subito venne a vedermi. La sera in pizzeria ed invece della margherita, ordinò una bella capricciosa. Va da sé la sviolinata e da sé vanno le rose rosse. Passò anche la zingara che, per cinque euro, ci predisse un meraviglioso futuro. Ora, più che mai, s'imponeva un buon impiego. Brigida, per chi non ricordasse era il nome della mia bella, disse solamente -Prova al "Santo Spirito." Monsignore, che il Signore lo abbia in gloria, sorrise e m'invitò a prendere servizio il giorno successivo. Non lo so e non ho voluto mai sapere se Brigida ci avesse messo lo zampino. Ovviamente finii allo sportello riscossioni cambiali e quella signora che recide le rose è la madre dei miei pargoli.
La pagina è una creazione letteraria -Oissela/ Pocechini.