L'Allegretti faceva onore al suo cognome, con la faccia cicciottella da bambina già molto sviluppata.
A volte credo mi prendesse un po' in giro, altre volte era invece molto carina con me, come con un fratello più piccolo.
Era la bionda della classe, e sembrava svampita. Il suo aspetto la classificava come la maggiorata, in più bionda con i capelli sotto le spalle e la zazzera alla Raffaella Carrà.
Nell'immaginario doveva essere per forza scema, ma non lo era.
Aveva due occhi grandi, di un celeste imbarazzante e due argomenti fuori misura per l'età, da futura mangiatrice di uomini.
Non era colpa sua se chi l'aveva disegnata l'aveva fatta così.
Centodieci scolastico