Dag arrivò trafelato al pronto soccorso, allarmato e preoccupato dopo la telefonata della figlia Mary.
Era stata a sua volta avvertita da una collega della madre. Che le disse appunto che si era sentita male ed era stata portata in ospedale da qualcuno...
Le aveva anche detto, che la madre non voleva si disturbasse il marito, che in quel momento era anch'esso al lavoro, ma la figlia lo chiamò...
Dag cercò la moglie scrutando con lo sguardo le molte persone che affollavano la sala d'aspetto, ma non vedeva Josette da nessuna parte.
Ad un tratto la vide uscire da uno dei box visite, il viso era pallido, con passo incerto si diresse verso
il fondo della sala, un uomo le andò incontro e l'abbracciò con fare affettuoso.
Lei si rifugiò con sicurezza in quell'abbraccio caloroso, poi alzò lo sguardo e lo baciò...
Dag allora capì... senza farsi vedere sgusciò via dall'ospedale e montò in macchina.
Poi si prese il viso tra le mani e pianse...