Quante storie d'amore ho vissuto, quante meravigliose storie d'amore. Nelle sere di Aprile, mi piace ricordarle, mi piace rievocare gli attimi divini trascorsi insieme alle donne amate. I bei momenti intensi e preziosi, che ho collezionato, si ravvivano negli anniversari. Come quella sera d'aprile a Veronella con Mirta
L'amore ha trasfigurato le donne che ho amato, ha irraggiato le nostre avventure di una luce da paradiso. L'amore è un dono immenso e strano che innalza dalle brutture della vita fino a regioni di splendida bellezza, di pura felicità.
Sono state oasi di sogno che adesso non si ripeteranno mai più. Adesso che l'anima è invecchiata, è graffiata dal tempo, è sciupata dai dispiaceri, essa non riflette più, non riesce più a risplendere. E allora scrivo le mie storie d'amore, affinché questi gioielli continuino a risplendere per i giovani futuri.
In amore ho provato tutto; e ho ripetuto questa esperienza molte volte, fino a non desiderarla più. Ora ho imparato bene questa lezione. So che l'amore incomincia con gli sguardi, i rossori, i teneri approcci e arriva fino al sesso, fino alla sazietà e alla nausea.
Quando il percorso tortuoso dell'amore arriva alla sazietà sessuale, esso raggiunge l'ultimo stadio. La conoscenza psicologica e fisica dell'amante è completa. Adesso non resta più nulla da scoprire, più nulla da sperimentare e il ciclo finisce. Il bel giocattolo si rompe, i chiaroscuri si illuminano di luce cruda e ne risulta una visione aspra e repulsiva.
Quando arrivo a questo stadio terminale, io so che è tutto finito e penso che non avrò mai più bisogno delle donne.
Invece non è così. Oltre il sesso, quando sono stanco del sesso, mi ritorna il bisogno d'amore, di un amore dolce e romantico. E il ciclo incomincia di nuovo: incominciano gli sguardi e i sospiri, le ebbrezze e i batticuori. Ricomincia il bisogno d'amore per un'altra donna.
Quando credo di sapere tutto sull'amore, quando decido di chiudere per sempre la porta all'amore, allora inaspettatamente ritorna l'amore, con le sue novità, i suoi sogni, le sue irresistibili seduzioni.
Aprile 2002