Amore giocherellone, che tenti la mia confusione, credi davvero di aver soddisfatto il tuo desiderio? Credi davvero che Caos abiti ora nella mia mente? Credi bene, sommo sentimento, virus trasformatore. Credi bene, perché ammetto la tua indefinibilità. Ora assassino. Ora generatore. Ma dove stai Amore? Quale sei dei tanti? O sei forse tutti quanti? Sei il bacino universale di vite e morti. Sei certezza di contraddizione. Amore onnipotente, continua a sovrastarmi, a dominarmi e sopraffarmi: sarò felice di esserti vittima.