Appuntamento immancabile, irrinunciabile, imprescindibile, anno dopo anno: sembra quasi di vivere in attesa “di” ; lo stesso rito di sempre e inizi a pensare: “ Oddio siamo già in aprile, devo prenotare le sedute dall’estetista, i massaggi, il solarium e la dieta, quest’anno provo la ‘johanson’ in Sudafrica è il must del momento.”.
Maggio: “Dunque il tankini di Armadi sembra quello della mia trisavola anni ’30, l’intero di Versato con tutti quei lacci mi lascerebbe un’abbronzatura da carcerato, il bikini Cammelli ha troppi strass, va a finire che mi scambiano per una boa segnaletica … ma cosa mi metto??”.
“Noo non posso crederci: odioso brufoletto come puoi nascere proprio qui!!! Il mio meraviglioso lato B così deturpato, proprio vicino alla cicatrice dell’impianto, nemmeno ci fosse un cartello segnaletico tipo bandiera sulla luna. Infame. A Natale mi regalo un restiling totale in Brasile.”.
Giugno: “ Sì, dai, può andare: doratura omogenea, il botulino alle labbra si è riassorbito, la mesoterapia ha cancellato quei millimetrici cuscinetti di cellulite dai fianchi. Ok sono pronta.”.
Luglio: “Ma è una congiura.. sole dal lunedì al venerdì , sabato e domenica ko… maledette ferie programmate!”.
Agosto:”Passaporto in ordine, valigie sigillate, massaggio e sauna hanno cancellato il grigio ufficio dal viso, bene.. tornerò fondente, tatuata e treccinata dal Marocco.”.
Per quanto perfetti pianificatori non riusciamo sempre a scansare gli scherzi, i dispetti del destino e la sbadataggine di una goccia di anticellulite sul pavimento può beffarci di noi.
Però, vuoi mettere il risalto d’un candido gesso su una gamba perfettamente depilata, liscia e dorata come un frollino del Mulino Bianco?