Noi, volevo dire io, il marito più bravo del mondo ed i figli più dolci del mondo, siamo una famiglia che vive in piena armonia, da fare invidia. I lavori gli abbiamo divisi in modo naturale, senza stancarsi troppo secondo i doni e i talenti che possediamo ciascuno di noi. Così , i giochi, i rumori, i casini, il telecomando del televisore sono cose che fanno volentieri i miei bambini. I giornali, volevo dire la loro lettura, i cruciverba, il sudoku, il pisolino di pomeriggio, la visione del telegiornale e tanti altri lavori di questo tipo, li fa volentieri il più bravo marito del mondo e non si lamenta afatto. Quel poco che rimane dei lavori semplici e ordinario tipo lavare, cucinare, stirare e altre e altre piccole cose le faccio io, dico la verità , non li faccio volentieri, ma li faccio. Fin quando tutto prosegue secondo questo modo, ogni cosa va bene e tutti siamo contenti. Ma non è detto. Qualche volta io come la magior parte delle donne mi annoio e comincio a lamentare e fare finta che ho mal di testa, mi fa male la schiena o... sono stanca. Appena comincio, miei bei dolci figli aumentano l'itensità dei loro azioni e non so come gli viene di correre e urlare come gli indiani rovesciando tutto ciò che trovano davanti. Mio marito comincia allungare il muso. Mi viene naturale di lamentarmi di più. Allora il più bravo marito del mondo non rimane solo nei musi lunghi ma comincia a parlare. E io rispondo. Parola dopo parola, poi lui una e io due, lui due e io quatro e esprimiamo tutti le opinioni che abbiamo una contro l'altro. In poche parole svuotiamo tutto il sacco che abbiamo da dire tra di noi e poi... e il turno dei suoi e dei miei parenti finchè li finiamo tutti. Il risultato dopo quatro ore di polemiche, per una settimana non parliamo finchè... io imparo la lezione e i lavori di casa continuano secondo la regola d'oro che abbiamo messo dall'inizio...