... sarai Tu la mia Poesia, il mio capolavoro immenso. Ogni centimetro della tua pelle ne sarà il verso più bello. Se vuoi possedere la mia anima, non esitare oltre e falla tua. I tuoi occhi di ghiaccio saranno taglienti come artigli e graffieranno il mio cuore... Sono precipitato nella gola degli Inferi e ho temuto d'esser per sempre perso. Ho sedotto la morte, l'ho ingannata. L'ho sfidata con mille e più baci per poi scappar via. Non posso appartenere a due mondi. Non posso dividermi tra le gioie della vita e la mia stessa vita. Ho bisogno di riassaporare le tue labbra, mentre tu con ingenua malizia mi trasmetti verità ignote all'animo umano. Solo per poco ho potuto ammirare il miracolo dei miracoli: i miei versi che danzavano coi tuoi!
Sto tornando ad esistere. E il mio destino si incrocerà di nuovo col tuo. La mia ombra ti ricatturerà con la furbizia silente di un ladro che viene a derubarti di notte. E lì capiremo. O sarà la fine del romanzo. O sarà la fine del dolore. Ma l'opera va terminata... Ciao, L.