Quando la porta del cuore si chiude e nessuno può vedere all'interno è un vero tormento. Quando un amore finisce è consigliata la non considerazione. Evitare anche gli sguardi e le parole di chi si ha amato è la soluzione più giusta. Evitare dolori e tormenti inutili è la soluzione di chi non vuol appiattirsi chiedendosi sempre il perché della fine di una storia. Chi ha pianto per amore, chi è stato pugnalato al cuore, abbandonato e scaraventato nell'oblio del dolore solo così può dimenticare e continuare a respirare. Chi subisce è sempre il più debole. Non rivolgere la parola, non poggiare lo sguardo nemmeno per un istante su chi ha detto :''dimenticami, non ti amo più'', non è un atteggiamento di vendetta, e perchè mai dovrebbe esserlo!
La non considerazione fa più male a chi ha amato ed ama, e mai all'altra persona che si è liberata di un peso.
Colei che resta male davanti tale comportamento non accetta tutto questo solo perchè non è più al centro dell'attenzione.
Non è guerra ma solo auto difesa. Se non ci sono innocenti anime poi è ancora più accettabile il tutto. Solo in quel caso si può e si deve mantenere il dialogo. Solo per i figli si deve provare a parlare, ma senza loro non esiste nessun tipo di rapporto.
Anche se non moderno, questo è il mio unico e solo pensiero che mi protegge dal dolore e dal falso ipocrita sorriso di una finta amicizia.
Dopo una storia anche l'amicizia non ha vita. Anche il ciao ha un suo peso. Anche lo sguardo rimembra un pianto. Se è finita stop.
Questa è la vita. La vita che io amo e che adesso inseguo per ritornare a respirare. La vita che mi è stata sottratta adesso cerco di riconquistarla. La falsità non vincerà sui miei ideali. La falsità viene sconfitta solo dall'indifferenza.