E il sussulto dei suoi occhi fu inconfutabilmente legato alla paura che provava..
Concausa d'un suono semplice, bisbigli cupi tra labbra di una bocca invisibile, riprodotti in una stanza dove lei,
era certa d'esser sola.
Strinse a se solo la speranza, stordita e cieca nel buio inquietante del terrore, amica solo di un cuore impazzito,
genitore di battiti ormai senza alcun senso, irregolari perfino nella loro natura stessa di battiti.
Le mie parole crearono tutto ciò.. e allora capì che non era il momento di rivelarsi.