Maledetta polpetta, non riesco a darti la forma desiderata!
sei tutta appiccicosa e rimani attaccata alle mie dita, quasi volessi che un pezzetto di te rimanesse con me.
Ma insisto, ci provo a farti essere tonda:non è cosa nuova che dalla forma, proviamo il piacere che l'occhio rimanda!
Così' con la forza della disperazione ritento un impasto ma... maledizione!!
Sei brutta davvero, e con gesto nervoso ti lancio in padella...
Un po' di rimorso attraversa il cervello, ma ecco che cuoci, mi sembri tranquilla
e un certo profumo avverto nell'aria, mi giro un istante e rispondo a uno squillo:
quando ritorno sei pronta a mostrare, il lato più' scuro, quello pronto... è sicuro!
E anche i contorni sono ora più' netti e non mi dispiace l'effetto croccante di questa polpetta poco elegante.
Sei cotta a puntino, ti ho attesa un bel pezzo, e sono pronto per il primo assaggio: pero', accidenti non sei niente male!
Ti stringo tra i denti, non mi posso fermare: è proprio buono il tuo sapore
Tra un morso e l'altro riflettendo penso:-"mi piace molto quel che... ora sento!"
il pubblico in sala si reca di fronte, al chioschetto degli hot dogs... per gustare il momento!