E così ciclicamente avviene:
Insostenibile legge morale del "dovere" che forzatamente ci educa alla pesantezza del reale nasce in noi, imponendoci i suoi bisogni come unica possibilità del vivere sociale.
Finché avviene che la libera essenza della "volontà" si pone in sintesi come unica risposta egoistica alle volontà del mondo mostrando che la ribellione dell'io voglio vince ogni costrizione morale e sociale.
Infine nuova definizione di quella ricerca interiore che come gioco sconosciuto afferma la scoperta di quei nuovi valori che definiscono"l'io sono".
Ma a ciò seguirà che tali nostri valori, scoperti con fatica, erano proprio gli stessi che la morale c'aveva imposti.
I tre stadi dell'essere.