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La sarta

Jeff era veramente stufo di quella vita girare tutta la notte con il taxi a New York, farsi un culo tanto e non avere mai un dollaro in tasca, mentre i colleghi compravano casa e facevano una vita agiata, Jeff si domandava perche' lui non riusciva a mettere via un soldo, anche sua moglie se lo domandava, finche' un giorno lo pianto' di punto in bianco. Ecco le donne sono tutte uguali, penso' Jeff, sono i soldi che vogliono. Si spiega in questo modo perche'si vedono tante belle ragazze con uomini orribili, e difficile il contrario.
Inizio' per Jeff un nuovo capitolo della sua vita, e spesso intratteneva con i clienti, tra una corsa e l'altra delle conversazioni proprio inerenti alla avidita' che hanno le donne per i soldi, tanto da credere che fosse diventato per lui un problema sociale.
Scrisse anche diverse lettere ai settimanali femminili, per altro mai pubblicate, quando si ritrovava a mangiare un hamburger con i colleghi sapeva solo parlare di questo, si era convinto che tutte le donne fossero uguali, non credeva più all'amore al sentimento, vedeva le donne come avide jene. Jeff era messo male, non riusciva più a vivere nella societa' normalmente, si comportava strano, ogni giorno si isolava di più dagli altri, Jeff era in pericolo.
Il taxi, la notte, la solitudine, tutti questi ingredienti facevano di Jeff una persona terribilmente sola, e qualcosa di parecchio pericoloso gli frullava nel cervello a Jeff.
Una notte verso le quattro monto' una ragazza sul taxi appena uscita da una discoteca di Manhattan, doveva accompagliarla a Spring Valley, ma lei ad un certo punto le ordino' di fermarsi di fronte ad una sartoria e di aspettarla, la ragazza apri' il bandone del negozio, entro' e ne usci' subito dopo con un sacchetto in mano, Jeff le domando' se fosse quello il suo lavoro, e la ragazza rispose affermativamente, dallo specchietto retrovisore Jeff noto' che la ragazza prese un paio di pantaloni dalla borsa di plastica e con fare circospetto controllo' le tasche e con un sospiro di sollievo disse a Jeff, tutto apposto, JEff domando', signorina tutto apposto cosa? La strana cliente le disse che non si ricordava se avesse riparato le tasche di quei pantaloni, Jeff stupito le disse se quei pantaloni fossero del suo fidanzato e la signorina le replico' che erano di un suo collega taxista che aveva avuto un problema con la moglie, Jeff gli domando' quale problema, e ella le rispose che lo aveva lasciato di punto in bianco. Strana storia penso Jeff, ma qualche secondo dopo scatto' con la mano e la mise dentro la tasca dei pantaloni, e scopri' che era bucata; quella notte Jeff si dette parecchie spiegazioni e dopo poco si compro' una bella casa, si risposo' con una bella ragazza di origine irlandese, faceva la sarta nel Downtown, cosicche' non avrebbe corso più nessun rischio.

 

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